Guido d’Arezzo
Guido d’Arezzo fu un importante teorico musicale ed è considerato l’ideatore della moderna notazione musicale, con la sistematica adozione del tetragramma. Questo sostituì la precedente notazione adiastematica proponendo un sistema unificato per la loro scrittura utilizzando, per la parte terminale della nota, un quadrato, che sarebbe poi diventato un rombo e infine un ovale.
Il rigo usato da Guido aveva quattro righe (a differenza del moderno pentagramma, che ne ha cinque) ed era perciò detto tetragramma.
Inoltre pose le basi del sistema teorico detto solmisazione, la prima forma di solfeggio. A Guido D’Arezzo si deve inoltre l’invenzione di un sistema mnemonico, detto mano guidoniana, per aiutare l’esatta intonazione dei gradi della scala o esacordo.
La d’Arezzo ha un accesso indipendente a piano strada. Il letto è matrimoniale a dalla finestra si gode della vista sulla Gola di Frasassi.